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mercoledì 21 ottobre 2015

LUCCA: "stakanovisti" e "assenteisti" trai consiglieri comunali


Lo avevo scritto qualche giorno fa... ed ecco i risultati della prima analisi che ha riguardato le presenze in consiglio comunale a Lucca e relative commissioni.
Tutti i dati sono stati presi del sito istituzionale del comune di Lucca (clicca qui) e sono quindi dati che tutti possono controllare e valutare.
L'analisi che ho fatto, è doveroso dirlo, non scende nel dettaglio delle motivazioni riguardanti le assenze di questo o quel consigliere comunale nelle sedute del consiglio comunale o delle commissioni di cui fa parte così come non entra nel merito della qualità del lavoro svolto. 
Fatta questa doverosa premessa possiamo iniziare a sciorinare dei numeri e dei nomi...
Non ho intenzione di pubblicare una tabella completa ma solo le situazioni più significative, sia nel bene che nel male, per il periodo  01 Gennaio 2015-30 Settembre 2015 (secondo i fogli presenza pubblicati sul sito del comune di Lucca al 20 Ottobre 2015).
Iniaziamo dal consiglio comunale dove si distinguono per essere stati sempre presenti (20 su 20) i seguenti consiglieri:
Battistini, Bonturi e Mercanti del PD, Buchignani N. (prima liberi e responsabili ora gruppo misto), Giovannelli e Lucchesi di Lucca Civica, Leone L. di Impegno Comune e Martinelli di Forza Italia.
A questi consiglieri fa il mio plauso per impegno e per la condizione fisica sicuramente ottima!!!
Considerando chi, su 20 consigli comunali, ne ha saltati solo 1 o 2 (umano direi...) troviamo quasi tutti gli altri consiglieri...
Veniamo alle note dolenti... Maria Chiara Giorgi (M5S) ha presenziato a soli 15 consigli comunali come Reggiannini del PD, Pietro Fazzi a 14 (liberi e responsabili), Giorgio Mura (noi per Lucca al centro) solo a 9 su 20, Lenzi Roberto (IDV) a 8 su 20 e Piero Angelini si ferma a sole 5 presenze su 20.

Nelle commissioni le cose non vanno molto meglio con il "solito" Piero Angelini che risulta presente solo in 12 riunioni su 20 della commissione urbanistica o come Roberto Lenzi (IDV) presente solo 4 volte su 11 in commissione lavori pubblici di cui, peraltro, è Vice presidente (lo è anche in commissione urbanistica dove risulta presente in 16 occasioni su 20) oppure della Giorgi (M5S) assente in 16 occasioni su 16 in commissione cultura, istruzione e sport oppure Piantini (PD) assente ben 13 volte su 16 nella solita commissione e 7 volte su 7 in commissione servizi sociali.

Al di la della possibilità che alcuni dati non siano corretti (ad esempio potrebbero non essere riportate le dimissioni di uno o più elementi di una data commissione) quello che emerge è che in alcuni casi il "contratto" tra eletto ed elettore nonchè il regolamento comunale vengono perlomeno interpretati in modo molto permissivo.
Il regolamento comunale infatti prevede un massimo di 3 assenze non giustificate prima di provvedere alla decadenza del consigliere.
Passi che siano state date le giustificazioni del caso ma se un consigliere non è più in grado di garantire la propria presenza con un minimo di continuità sarebbe forse il caso che lasciasse il posto a chi magari potrebbe garantire maggior frequenza e continuare a fornire supporto dall'esterno nel tempo che ha a disposizione.

Quindi il mio è un invito a gente come Piero Angelini (che stimo per la grandissima preparazione ed esperienza), Maria Chiara Giorgi, Beatrice Piantini, Roberto Lenzi e Giorgio Mura non può essere che quello di dimettersi per far si che entrino nelle commissioni e in consiglio comunale persone capaci di garantire la presenza istituzionale quando vengono convocati per commissioni e consigli comunali.

Se uno ha impegni o problematiche tali da non poter garantire continuità è bene che si guardi allo specchio e che per onestà morale faccia un passo indietro.

Lascio a voi lettori ulteriori commenti ribadendo che il numero delle presenze può non essere direttamente proporzionale con la qualità del lavoro svolto nell'amministrazione comunale ma che tale lavoro è possibile magari svolgerlo ugualmente dall'esterno supportando magari persone che possano garantire maggior presenza... io anche questo lo chiamo rispetto delle istutuzioni e ce n'è davvero tanto bisogno...

La prossima "tappa" sarà il consiglio Regionale dove andrò a fare una disamina delle presenze e degli atti presentati per vedere quanto i "nostri" consiglieri regionali sono presenti alle sedute e quanti atti legati al loro territorio hanno prodotto già in questi primi mesi di mandato... qualcuno tremi perchè un'idea già me la sono fatta di chi merita 8000 euro al mese e chi no... 


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